Ransomware-as-a-Service: quando il ransomware si compra "a noleggio"
Il modello Ransomware-as-a-Service (RaaS) ha trasformato il ransomware in un business industriale: ecco come funziona, perché è pericoloso per le aziende e quali contromisure adottare subito.
Cos’è il Ransomware-as-a-Service (RaaS)
Negli ultimi anni il ransomware non è più solo opera di singoli gruppi di hacker: è diventato un modello “as-a-Service”. I creatori del malware offrono strumenti, infrastruttura e pannelli di controllo ad affiliati che, senza particolari competenze tecniche, possono lanciare attacchi e condividere i profitti. È il franchising del crimine informatico.
Come funziona, in breve
- Sviluppatori: scrivono e mantengono il malware, forniscono builder e infrastruttura (es. server di comando, leak sites).
- Affiliati: eseguono l’intrusione (phishing, RDP, exploit), lanciano il ransomware e negoziano/riscuotono il riscatto.
- Divisione dei guadagni: spesso suddivisa per percentuali (es. 20–40% agli sviluppatori).
- Servizi aggiuntivi: supporto tecnico, guide per l’estorsione, servizi di “marketing” per la vendita dei dati rubati.
Perché è un rischio più grande oggi
RaaS abbassa la barriera d’ingresso: chiunque con intenzioni criminali può acquistare o affittare strumenti pronti, moltiplicando il numero di attacchi. Inoltre i gruppi RaaS evolvono velocemente, offrono aggiornamenti e tecniche di bypass per difese tradizionali.
Cosa può fare un’azienda (misure pratiche)
1. Backup isolati e verificati — strategie 3-2-1 e test periodici di ripristino.
2. Segmentazione di rete — ridurre il blast radius in caso di infezione.
3. Zero-trust e MFA — proteggere accessi remoti e privilegiati.
4. Patch management — aggiornare rapidamente software e sistemi esposti.
5. EDR/XDR + threat hunting — rilevazione precoce e risposta immediata.
6. Formazione mirata — phishing simulation e procedure di escalation.
7. Piano di incident response documentato e testato (inclusi contatti legali e assicurativi).
Cosa fai se sei colpito
- Isola i sistemi compromessi (scollega dalla rete).
- Non spegnere i sistemi senza una procedura: perdere evidenze può ostacolare l’analisi.
- Avvia il playbook di incident response e coinvolgi esperti legali e forensi.
- Valuta comunicazione interna/esterna: trasparenza controllata e obblighi di notifica.
Conclusioni e chiamata all’azione
Il modello RaaS ha reso il ransomware un fenomeno più diffuso e più dinamico: la difesa efficace richiede una combinazione di tecnologie, processi e preparazione pratica. Se vuoi una valutazione personalizzata del rischio e un piano operativo per proteggere la tua azienda, contatta il team DACOS:
Telefono: +39 0421 1898271
Email: assistenza@dacos.net
DACOS fornisce assessment di sicurezza, soluzioni XDR/EDR, backup robusti e piani di incident response studiati per realtà italiane e PMI.